Situato proprio al centro della Riviera dei Cedri, Diamante viene solitamente indicata anche come la “perla del Tirreno”, in virtù della sua particolare posizione geografica e della sua variegata natura, fatta da un mix di colori, da un mare cristallino e da spiagge di sabbia finissima. Diamante possiede, inoltre, una delle due uniche isole della Calabria, l’Isola di Cirella, un isolotto dalla forma abbastanza caratteristica dove si trova la Posidonia argentata.
Per quanto concerne le sue origini, alcune fonti storiche le riconducono al tempo dei Focesi e dei Romani, sebbene le prime testimonianze relative alla nascita di un vero e proprio nucleo abitativo risalgono al 1500, quando il principe Sanseverino ordinò la costruzione di alcuni edifici che avevano lo scopo di difendere la cittadina dagli attacchi dei Saraceni. Fu proprio intorno a queste costruzioni che cominciarono a svilupparsi le prime fortificazioni, come quella del principe di Bisignano Tiberio Carafa, a quel tempo padrone dei territori di Belvedere Marittimo. Dopo la fine delle scorribande saracena, la popolazione si trasferì verso il mare, dando in questo modo un forte impulso ai traffici commerciali che ben presto attirarono l’attenzione dei nobili e dei commercianti napoletani, amalfitani e delle famiglie spagnole che qui si trasferirono dando vita ai primi, importanti nuclei urbani.
Il tour della città può avere inizio dal suo caratteristico borgo marinaro, contraddistinto dalla presenza della Torre Costiera e della vicina Chiesa dell’Immacolata, costruita nel corso del Seicento grazie alle donazioni delle più nobili famiglie della cittadina che, come ricompensa, ebbero i propri stemmi affissi sulla facciata della Chiesa. Caratteristiche anche le numerosissime statue di legno e non conservate presso la Chiesa e tra le quali merita di essere ricordata quella di S. Nicola di Bari, risalente al XVII secolo, e quella della Madonna del Carmine, del XVIII secolo.
Diamante è anche nota per essere la città dei murales, visto che tra il centro storico e la vicina frazione di Cirella si contano più di 150 opere d’arte che scrittori, giornalisti, poeti e storici hanno regalato alla città a partire dal 1981.
Meritano di essere visti anche i dintorni di Diamante, ricchi di luoghi di grande interesse naturalistico, storico e culturale. Tra questi si segnalano Santa Maria del Cedro, nota per la produzione del cedro e per la presenza di un museo dedicato a questo prodotto, il paese di Buonvivino, con la bella grotta di San Ciriaco, e il Parco Nazionale del Pollino.
Tra gli eventi non si può non ricordare il famoso ed ormai storico festival del Peperoncino inaugurato nel 1992 e diventato un appuntamento cult non solo per gli abitanti, e la bella festa dell’Immacolata Concezione.