Palmi sorge sulla Costa Viola tra le magnifiche spiagge e le colline che scendono verso il Tirreno, cosa che ha permesso alla città di godere di uno splendido panorama sulle Isole Eolie, su Messina e l’Etna, ancor meglio visibili dal Monte Sant’Elia che domina Palmi. La città venne fondata intorno al 951 d.C. dai profughi della Taureana i quali, cacciati dai Mori, si erano stabiliti nella città di Palmis. Distrutta intorno al XV secolo dai pirati, la città venne poi ricostruita con il nome di Carlopoli in onore di Carlo Spinelli che diede inizio ad un’opera di fortificazione circondando il nucleo urbano con mura di cinta. Nei secoli successivi la città cambiò aspetto soprattutto grazie allo sviluppo dei traffici commerciali che si concentrarono lungo la zona costiera e che fecero di Palmi un importante centro di traffico e di cultura. Nel 1861 Palmi divenne capoluogo di distretto conoscendo negli anni successivi una grande crescita demografica ed urbanistica, oltre che ad una crescita di importanza e di prestigio. Nel 1908 Palmi venne distrutta da un violento terremoto per poi essere ricostruita seguendo uno schema urbanistico diverso che portò alla perdita di aree importanti come ad esempio il Borgo.
Tanti sono comunque i luoghi di interesse storico ed artistico assolutamente da vedere. Tra gli edifici più importanti bisogna ricordare in Piazza Duomo la Chiesa Madre, risalente al 1932, e all’interno della quale si può ammirare una bella icona della Madonna della Lettera, probabilmente del XV secolo, ed una tela raffigurante San Giuseppe col Bambino. Tra gli altri edifici religiosi sono da ricordare la Chiesa del Carmine, in stile barocco, la Chiesa del Crocefisso, la Chiesa di Maria Santissima del Rosario e la Chiesa Santa Famiglia. Tra gli edifici civili si consiglia di vedere il Palazzo San Nicola, attuale sede del Municipio cittadino, ed edificato proprio dinnanzi all’omonima Concattedrale, la Villa Comunale “Giuseppe Mazzini”, proprio nel cuore del centro cittadino e realizzata nel 1870, il Parco della Civiltà Contadina, allestito negli anni ’90, il Mausoleo di Francesco Cilea, opera dell’artista Michele Guerrisi, e la Fontana della Palma, collocata proprio al centro di Piazza Giovanni Amendola. Tra le tante manifestazioni che si tengono a Palmi, numerose sono le feste religiose tra le quali bisogna segnalare la Festa della Madonna del Carmine il 16 luglio. La Festa di Sant’Elia e la Festa della Madonna dell’alto mare che prevede una processione dalla Chiesa di Taureana sino alle spiagge di Pietrenere e da qui sin alla Tonnara con una tipica processione di barche.
Per quanto concerne la gastronomia quella di Palmi ha molto in comune con la tradizione culinaria del resto della Provincia; da assaggiare sono gli antipasti a base di formaggi, salumi e verdure, mentre tra i primi da ricordare è la “pasta china”, senza dimenticare i secondi a base di pesce come la “stroncatura con la sarda” e i dolci tipici come gli ottimi zippuli e le cuzzupe.