Situata sulla costa orientale della Calabria, proprio di fronte al Mar Ionico, Roccella Ionica conta oggi circa 7000 abitanti e sorge probabilmente sull’antica città greca di Amifissa.
Non è quindi un caso che la storia di questa cittadina si confonda con quella della Magna Grecia, visto che le sue origini sarebbero greche e che il nome attuale deriverebbe da “Rupella”, poi “Arocella” e quindi “Roccella” in quanto fondata sulla rocca. Il primo documento che attesta l’esistenza di Roccella Ionica risale al 1270, quando Roccella Ionica era uno dei pochi centri della costa ionica prossimo al mare ed in quanto tale di grande interesse per molti signori che volevano aggiudicarsi il dominio di questa zona.
La prima cosa che si vede giungendo a Roccella Ionica è il Castello che sovrasta l’intero paese in quanto situato su un promontorio a 104 metri al di sopra del livello del mare. Fondato nel periodo normanno, il Castello è passato nel corso dei secoli sotto diversi proprietari, svolgendo prevalentemente la funzione di “difesa”, visto che la sua imponente struttura era capace di assistere anche a duri attacchi, come avvenne ad esempio nel 1553 contro le truppe del corsaro turco Dragut Pascià. Attigua al Castello è la Chiesa Matrice di S. Nicola di Bari, realizzata in stile ionico barocco, accanto alla quale sorge il Palazzo dei Principi Carafa, dimora della nobile famiglia.
Tra gli altri edifici da non perdere si segnalano Palazzo Englen, oggi Palazzo Tassone, costruito nel XVIII secolo e considerato uno dei palazzi più importanti del borgo, Villa Alicastro, anticamente abitata dalla famiglia dei baroni Manfrè, Villa Carafa, nata come aggregazione contigua alla chiesetta del Priorato Gerosolimitano presumibilmente intorno al XVII secolo, e Palazzo Congiusta, edificato per volere di Domenico Congiusta.
Ma la storia di Roccella Ionica si può rivivere anche percorrendo i vicoli e le stradine della cittadina, lungo le quali è possibile ritrovare numerose testimonianze dell’antica vita e civiltà contadina.
Una particolarità di Roccella Ionica è poi il fatto di essere uno dei pochi comuni italiani ad avere un proprio inno, fatto questo che testimonia il profondo legame della cittadina con la musica. Non a caso uno degli eventi più importanti della città è il festival Jazz “Rumori Mediterranei” che da oltre vent’anni anima l’estate di Roccella Ionica. Tra gli eventi a carattere folkloristico e religioso va invece segnalata la Festa in onore di Maria S.S. delle Grazie, patrona del paese, le cui origini vanno ricercate addirittura nel 1545.