Comune di circa 10mila abitanti della Provincia di Cosenza, Scalea si colloca su un vasto promontorio che delimita a sud il famoso Golfo di Policastro. Le sue origini sono piuttosto antiche e le testimonianze raccolte raccontano di insediamenti umani in queste terre sin dalla preistoria, sebbene un primo e significativo sviluppo si sia avuto solo nel XIII secolo quando Pietro Cathin, discepolo di Francesco d’Assisi , fece costruire un convento francescano che fece del borgo un conosciuto centro religioso. Da quel momento in poi la storia cittadina ha conosciuto dei periodi di benessere ma anche di gravi sventure, come avvenne in occasione dei continui attacchi di saraceni e corsari in epoca più remota, mentre in periodi più recenti l’evento più grave è stato rappresentato dai bombardamenti aereo-navali delle forze armate anglo-americane che danneggiarono gravemente la città. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la città di Scalea conobbe una rinascita grazie al significativo sviluppo del settore turistico che l’ha resa una delle località più conosciute e frequentate della Calabria.
Oltre alle bellezze naturali, infatti, la città ha da offrire anche numerose attrazioni culturali ed artistiche che di certo rendono “completo” il soggiorno in città. Tra le cose più interessanti da vedere bisogna innanzitutto citare i resti del Castello che venne costruito su un’antica fortezza di origini longobarde. Proprio in questo luogo venne firmato il “Patto di Scalea” e proprio qui nacque Ruggero di Lauria, futuro ammiraglio del Regno di Napoli.
Da vedere sono poi il Palazzo dei Principi, di epoca feudale, per lungo tempo appartenuto alla famiglia Spinelli, il Palazzo Normanno detto “L’Episcopio”, il Palazzo Pallamolla, appartenuto all’omonima famiglia e la Torre di Giuda, così chiamata perché secondo la leggenda vi fu impiccato Giuda. Numerosi anche gli edifici religiosi tra i quali vale la pena segnalare la Chiesa della Madonna del Lauro, la Chiesa di Santa Maria d’Episcopo e la Chiesa di San Nicola in Plateis.
Infine per quanto concerne la gastronomia quella di Scalea si lega molto alle antiche tradizioni calabresi, privilegiando una cucina a base di pesce che non “disprezza” tuttavia sapori e gusti più intensi. Tra le specialità del luogo vanno citate le zuppe di pesce misto, le fritture, il pesce spada alla griglia, ma anche i primi a base di melanzane e condimenti piccanti.