Cetara è uno dei borghi più caratteristici della Costiera Amalfitana in quanto ha conservato il tipico aspetto di villaggio di pescatori sorgendo, inoltre, proprio nel cuore di una grande vallata ai piedi del Monte Falerio. Non è un caso che il nome della cittadina derivi appunto dal latino “Cetaria”, ovvero “tonnara”, rimarcando la tradizione della pesca praticata dagli abitanti del luogo sin dalle origini. Dal punto di vista storico pare che Cetara sia stata abitata sin dal IX secolo dai mussulmani i quali si insediarono in questi luoghi grazie all’appoggio del Vescovo di Napoli Atanasio che si serviva delle loro armate per attaccare Capua. Dopo un fortissimo attacco da parte delle truppe turche intorno al 1551, gli abitanti di Cetara decisero di edificare una possente torre di avvistamento che permettesse di prevenire altri eventuali attacchi: da allora la torre è diventata il simbolo del borgo.
Oggi Cetara è conosciuta come una importante località turistica che è riuscita tuttavia a conservarsi intatta, preservando tanto il patrimonio naturale quanto quello artistico e guadagnandosi il titolo di Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Dal punto di vista artistico si consiglia di visitare la Chiesa di San Francesco, costruita nel XVIII secolo e considerata una delle più imponenti del paese, la Chiesa di San Pietro, patrono di Cetara, edificata intorno al IX secolo per ricordare la cacciata dei saraceni da parte dei salernitani, e l’attiguo campanile duecentesco a bifore sormontato da una magnifica cupola maiolicata.
Tra gli edifici civili da non perdere è la Torre costiera Vicereale, che ha svolto un ruolo fondamentale tanto per la sicurezza dell’area quanto per il suo sviluppo commerciale, e il bel centro storico che ha pienamente conservato l’aspetto di borgo marinaro. Tra le feste, la più conosciuta e suggestiva è quella che si tiene in onore di San Pietro, ma da non perdere è anche la sagra “A tutto tonno” con degustazioni di prodotti locali e canti tipici della tradizione campana. Per quanto concerne la gastronomia, quella di Cetara è basata essenzialmente sui prodotti del mare, soprattutto tonno e alici, mentre tra i piatti tipici troviamo gli spaghetti con la colatura d’alici e il cuòppo, ovvero il cartoccio di frittura mista di alici e calamari salati.