La caratteristica principale della città di Albenga sono le sue venti torri rosse e gli edifici medioevali che la caratterizzano. Albenga può vantare un passato piuttosto antico e addirittura un ruolo da capitale sotto il regno degli Ingauni, sino alla distruzione portata dai Romani, dai Goti e dai Vandali. La città venne definitivamente ricostruita sotto l’imperatore Costanzo III e le successive incursioni dei Longobardi e dei Saraceni non riuscirono a domarla.
Una storia piuttosto travagliata che ha lasciato ad Albenga molti segni, ben visibili in città.
La visita può iniziare dal suo centro monumentale, dove “svettano” il Battistero paleocristiano del V secolo, e la Cattedrale di San Michele, molto ricca di opere d’arte, mentre tutt’intorno è possibile ammirare palazzi di imponenti come il Palazzo Peloso Ceppola, con una torre alta 1200 metri, le tre-quattrocentesche Case Lengueglia, il Palazzo Costa del Carretto di Balestrino, il cinquecentesco Palazzo vescovile e il seicentesco Palazzo d’Aste.
Di grande interesse sono poi anche la Chiesa di Santa Maria in Fontibus e i conventi di San Domenico e di San Francesco, e l’interessante itinerario che si può percorrere tra le antiche mura, ricostruendo la planimetria della città. Da non perdere anche la Torre Cazzulini, del’200, il Museo Navale Romano, presso Palazzo Peloso dove è conservata una raccolta di reperti davvero unici, e il Museo Diocesano di Arte Sacra, che ha sede presso il Palazzo Vescovile, ricco di epigrafi, materiale ceramico, sculture altomedioevali ritrovati nelle cattedrali e nelle chiese dei dintorni.
Per quanto concerne gli eventi, tra i più importanti sono da segnalare il mercatino dell’Antiquariato, presso il quale è possibile trovare oggetti locali e liguri, che vanno dalla ceramica al ferro battuto, il Concorso pianistico nazionale, che si tiene a fine anno e la mostra-Mercato del vino, mentre se volete visitare i dintorni della città si consiglia di recarsi a Pontelungo, grandioso ponte medioevale, e alla vicina basilica di San Vittore, tra le più antiche della Liguria, mentre un’area di particolare interesse è la zona archeologica del Monte, con resti romani dell’età imperiale.
Tra i prodotti tipici, da gustare sono i “baxin”, baci al limone candito tra le specialità del luogo, e il Pigato e il Rossese di Albenga tra i vini.