Circondata dalle colline e da due parchi naturali, Ascoli-Piceno è stata fondata, secondo quanto narra un’antica leggenda italica, da un gruppo di Sabini che si sarebbero poi mescolati ad altri popoli dando vita ai Piceni.
Oggi Ascoli-Piceno si presenta come una città che ha molto da offrire ai propri visitatori, a partire da quello che viene considerato il suo fulcro, ovvero la bellissima Piazza del Popolo. Intermente costruita in travertino, Piazza del Popolo ha uno stile marcatamente rinascimentale ed è oggi considerata il cuore culturale ed artistico della città.
Su di essa si affacciano edifici importanti e di maestosa bellezza tra i quali vale la pena di ricordare il Palazzo dei Capitani del Popolo, costruito tra il XIII e il XIV secolo e antica sede del Capitano del Popolo, del Podestà e dei Governatori Pontifici, e la Chiesa di San Francesco, la cui costruzione ebbe inizio nel 1258 ma venne completata solo nel XVI secolo.
Proseguendo la visita alla città si giunge nell’altrettanto incantevole Piazza Arringo, la piazza più antica di Ascoli-Piceno e fulcro della vita nel periodo comunale. Qui è possibile ammirare la Cattedrale di San Emidio, ovvero il duomo dedicato al patrono della città, di stile romanico-gotico, il Palazzo Comunale dell’Arrigo, oggi sede della Pinacoteca Civica, il Palazzo Episcopio e il Palazzo Bonaparte, uno dei massimi esempi di arte rinascimentale ad Ascoli.
Tra gli altri luoghi da visitare non vanno trascurati la Chiesa dedicata ai Ss. Vincenzo e Anastasio, la chiesa di San Pietro Martire e la torre Ercolani, una delle più belle torri conservata ad Ascoli, un tempo definita come città delle “cento torri”.
Se vi recate ad Ascoli-Piceno non potete perdervi alcuni degli eventi importanti e dal forte taglio folkloristico. Tra questi ricordiamo ad agosto la festa in onore del patrono della città, San Emidio, consistente in una sfilata storica della Quintana, con più di mille figuranti in costume, tra i quali il Sindaco che veste i panni del Messere, il Carnevale di Ascoli e la particolare manifestazione gastronomica denominata “Fritto misto all’italiana”.
A proposito di enogastronomia non perdetevi i piatti tipici della città, come la lasagna, il tartufo e il Festingo, mentre tra i vini da assaggiare il Rosso Piceno e il Cornero.