A pochissimi chilometri dal territorio lombardo e dal suo capoluogo, Milano, Novara viene solitamente definita come la più lombarda delle province piemontesi. Elegante e raffinata, ricca di arte e di cultura, Novara ha davvero tanto da offrire ai propri visitatori che si perderanno nella sua bellezza variegata. Si perché al di là del suo tipico aspetto ottocentesco, Novara nasconde in ogni angolo e strada tracce del proprio passato medioevale, rinascimentale, barocco e anche romano, offrendo ai turisti una grande varietà di luoghi e di “ambientazioni”.
La visita alla città deve iniziare dal suo centro, dove la prima cosa da vedere è il Broletto, un complesso di quattro edifici sorti in epoche diverse: il Palazzo dell’Arengo e il Palazzo dei Paratici, entrambi del XIII secolo, mentre il Palazzo del Podestà e il Palazzo della Referendaria risalgono al XIV secolo. All’interno del Broletto è possibile ammirare anche due importanti sezioni del Museo Novarese, ovvero quella archeologica e quella storico-artistica.
Per quanto concerne gli edifici religiosi, da visitare è la Cappella di San Siro, costruita intorno al XII secolo, e le cui pareti sono state adornate da dipinti che ripercorrono la vita del Santo, la Basilica di San Gaudenzio, progettata dall’architetto Pellegrino Pellegrini, il Battistero, un magnifico edificio paleocristiano, oggi il monumento più antico della città, la Chiesa di San Martino del 1484, la Chiesa di San Marco del 1600, la Chiesa di San Pietro al Rosario e infine la Chiesa di San Nazzaro della Costa.
Visita obbligata al Duomo, la cui struttura è oggi risultato del rifacimento ottocentesco, sebbene la costruzione abbia conservato alcuni segni delle sue origini più antiche come il pavimento a mosaico del presbiterio o gli arazzi fiamminghi cinquecenteschi che narrano episodi della vita di Salomone o ancora i dipinti di Bernardino Lanino e di Gaudenzio Ferrari.
Da non perdere anche il Palazzo Bellini, il Museo di Etnografia e Storia Naturale, dedicato all’esploratore novarese Ugo Ferrandi, ospitato presso il Palazzo Foraggiana e infine il Palazzo del Mercato, situato nella bella Piazza Martiri della Libertà.
Per quanto concerne gli eventi e gli appuntamenti folkloristici, Novara offre molte occasioni per divertirsi con eventi che si snodano lungo tutto l’anno. Da segnalare, a gennaio, l’antica sagra patronale di San Gaudenzio, la fiera di Marzo, quella di Agosto e di Novembre, che si svolge in concomitanza ai festeggiamenti per San martino.
Per quanto concerne la gastronomia, il Novarese viene solitamente definito “Dolceterra” per indicare la dolcezza della sua cucina. Tra i piatti tipici troviamo la “paniscia”, gli gnocchi con il gorgonzola, il “Tupulon la Rustida” con polenta e il “salam dela duja”.