Conosciuto anche con il nome di Sperone d’Italia, il Gargano è rinomato per i suoi circa duecento chilometri di costa, fatti di arenili, pinete, insenature e strapiombi. Il suo territorio coincide con quello dell’omonimo promontorio che si estende nella parte settentrionale della Puglia e risulta essere interamente circondato dal Mare Adriatico con l’unica eccezione della parte orientale dove confina con il Tavoliere. A caratterizzare l’area del Gargano è senza dubbio una straordinaria varietà di paesaggi e di vegetazione che alternano vaste pinete a montagne e altopiani, senza contare la presenza di vere e proprie oasi come il Parco Nazionale del Gargano e la Foresta Umbra, una zona questa poco popolata e caratterizzata da una natura incontaminata e “selvaggia”.
Sebbene il suo territorio sia prevalentemente montuoso, con vette che arrivano sino ai 1056 metri come il Monte Calvo, il Gargano è noto soprattutto per le sue zone costiere e per le numerose località balneari che da tempo ricoprono un ruolo importante per l’intero settore turistico pugliese. Tanti sono, infatti, i comuni ricompresi nel Gargano che si estende da Vieste a San Menaio, da Peschici a Mattinata, da Rodi Garganico al Golfo di Manfredonia sino a Margherita di Savoia e alle Isole Tremiti. Una bella strada panoramica si sviluppa lungo quasi tutto il territorio del Gargano, toccando i suoi centri principali, come San Nicandro Garganico, Carpino, Rodi Garganico, Vieste, Mattinata e Manfredonia. Nell’entroterra tra le località più note vanno invece ricordate Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis, conosciuti principalmente come centri religiosi che attestano la grande spiritualità di questa terra, iniziata già nel 490 con la nascita del culto micaelico e proseguita poi con Padre Pio. “Regina del Golfo” è invece Manfredonia, una città dalla storia antica e gloriosa che da sempre svolge il ruolo di “guardiana” della porta sud del promontorio ed è oggi considerata come una città di riferimento per un rilancio economico del Sud Italia.
Da non sottovalutare anche la presenza di due lagune importanti; il Lago di Lesina e quello di Varano, da tempo oggetto di studi in quanto habitat adatti ad accogliere alcune specie molto rare tanto di fauna quanto di flora. Da non perdere i bellissimi borghi marinari che costellano la costa garganica, fatta di spiagge di ghiaia e alte scogliere nella parte più esterna, mentre quella interna si caratterizza per la presenza di una fitta vegetazione mediterranea. Molte sono anche le grotte, come quella famosa della Castellana, mentre da non perdere sono anche le celebri saline di Margherita di Savoia.