Palau era sino al 1959 una frazione di Tempio Pausania, divenendo in seguito autonomo. Località molto nota per le sue bellezze naturali , in particolar modo per le sue coste, assolutamente uniche e surreali, Palau deriva il suo nome dall’antico termine “parago”, utilizzato dai pescatori per indicare i luoghi della costa ritenuti più riparati dal vento; da qui sarebbe derivato perima Parao e poi l’odierno Palau. Come detto il Palau come comune autonomo nasce solo nel 1959, mentre uno sviluppo demografico considerevole si è avuto solo verso la metà dell’Ottocento, quando cominciarono ad essere abitate anche le zone nei pressi del porto.
Da visitare a Palau c’è in primo luogo il Palazzo appartenuto alla famiglia Fresi, proprietaria dei terreni sui quali è poi sorto il comune, ed edificato tra la Caserma dei Carabinieri e il capolinea della strada Tempio-Palau, la quale a sua volta venne costruita per raggiungere gli insediamenti militari di Monte Altura, Baragge e Capo d’Orso. Proprio intorno a Palazzo Fresi si sviluppò a partire dalla fine dell’800 un primo nucleo urbano che oggi rappresenta la parte storica della cittadina. Ma le bellezze maggiori di Palau sono senza dubbio quelle naturali. Partendo dall’istmo dell’Isola dei Gabbiani verso Costa Serena si diramano spiagge meravigliose e dalla sabbia finissima, mente verso Cala Scilla ci si imbatte in spiagge di scogli di granito. Da non perdere è la spiaggia Sciumara e la spiaggia di Palau Vecchio, mentre nell’entroterra si consiglia di vedere Capo d’Orso, il sito archeologico della Tomba dei Gicanti Li Mizzani e le fortezze militari di Monte Altura. Tra gli eventi va segnalata la festa in onore di San Giorgio e la Festa di Nostra Signora delle Grazie e San Giuseppe, con processioni e degustazioni. Per quanto riguarda la gastronomia la cucina tipica di Palau è molto semplice e basata su prodotti naturali non solo di mare. Da ricordare anche la buona produzione di formaggi, mandorle e miele