Situata in un punto strategico, proprio nel cuore della Sicilia, Caltanissetta è stata abitata sin dal Paleolitico, per poi essere soggetta alla dominazione greca, romana e a quella di diverse dinastie fino ad ‘800 inoltrato. L’area di Caltanissetta cominciò, tuttavia, a prendere forma solo durante il periodo borbonico, sebbene un vero e proprio sviluppo urbano ed economico si ebbe soltanto dopo l’Unità d’Italia.
Molto ricco dal punto di vista naturalistico, il territorio di Caltanissetta può vantare anche un cospicuo patrimonio artistico e culturale, “dislocato” non solo in città, ma anche in importanti aree nelle immediate vicinanze, come l’area archeologica di Gibil-Gabin e di Sabucina.
Caltanissetta è una città dalla grande attrattiva, dove i luoghi da vedere sono davvero tanti.
La visita può iniziare dal Castello di Pietrarossa, costruito nel 1080 dai Normanni ed originariamente composto da due torri, una delle quali è andata purtroppo perduta durante il terremoto del 1567, dalla Cattedrale, uno degli esempi più altri del neoclassico presenti in città e dall’Abbazia di S. Spirito, una delle chiese più antiche di Caltanissetta la cui costruzione risale addirittura al 900 d.C.
Tra gli edifici storici sono da segnalare la Biblioteca presso Palazzo Scarabelli, la bellissima Chiesa di S. Agata, annessa al Collegio dei Gesuiti, l’imponente Palazzo Barrile e il neoclassico Palazzo Benintende. Da non perdere anche Palazzo Testasecca, il Teatro Regina Margherita, uno dei fulcri culturali della città, e la Chiesa di Santa Croce alla Badia, costruita nel 1500 e intitolata al Santissimo Salvatore.
Nelle immediate vicinanze della città si consiglia poi di vedere le belle spiagge di Gela, il Palazzo Ducale di Serradifalco e la Chiesa dei Padri Mercedari di San Cataldo.
Per qunto riguarda la gastronomia, la cucina nissena è un connubio di piatti di mare e di terra che rispecchia perfettamente la collocazione geografica della città.
Tra i piatti più apprezzati si citano le faute, la pasta ‘ncaciata, la frascatula e il famoso pollo alla nissena, il tutto senza dimenticare la ricca sezione dedicata ai dolci come rollò e vitciddrati solo per citarne qualcuno.