Comune di circa 2.800 abitanti in Provincia di Trento, Moena è il primo e più popoloso comune della Val di Fassa, posto a circa 1200 metri sul livello del mare e composto dalle antiche frazioni di Sorte, Someda e Forno. Il comune sorge in una conca verdeggiante ed è intermente circondato dai suggestivi gruppi del Latemar, della Valacia e del Costalunga: proprio questa suggestiva collocazione ha permesso a Moena di conquistarsi il titolo di “fata delle Dolomiti”.
Il paese è sovrastato dalla paese è sovrastato dalla parrocchiale di San Virgilio, presso la quale sono conservate tele di grande pregio, opere per la maggior parte del pittore Valentino Rovisi, nativo del posto. Altro importante edificio di culto è la Chiesa di San Wolfango, posta proprio al fianco della parrocchiale, e presso la quale sono custoditi affreschi risalenti al ‘400 oltre ad un magnifico soffitto ligneo barocco.
Oggi Moena è famosa soprattutto per essere una importante località sciistica, ma anche per essere il punto di partenza della Marcialonga di Fiemme e Fassa, oltre che di altri suggestivi percorsi alla scoperta dei territori circostanti. Moene è anche il centro più vivo della Ski Area Trevalli, un comprensorio sciistico caratterizzato da una moderna e funzionale rete di impianti di risalita e da magnifiche piste che uniscono l’Alpe di Luisa al Passo San Pellegrinoe alla Valle del Bios nelle Dolomiti bellunesi. Da vedere sono anche i dintorni; in particolare si consiglia un escursione ad est dell’abitato, nelle zone della valle di San pellegrino attraverso la quale si può raggiungere il Passo di San Pellegrino e all’omonimo lago. Ma Moena si caratterizza anche per il forte attaccamento all’antica tradizione culinaria, ospitando importante rassegne gastronomiche come “A cena con Re Laurino”, nel corso della quale il protagonista assoluto è il formaggio Puzzone di Moena, da anni presidio Slow Food