Subito dopo il paese di Vigo di Fassa ci si imbatte in Pera di Fassa, frazione di Pozza di Fassa. Il nome di questo piccolo centro deriva dal latino “petra” ovvero pietra, ad indicare un grosso masso di frana situato nei pressi dell’albergo storico del luogo, il Rizzi, ed oggi posto sotto la tutela delle Belle Arti. Pera di Fassa è un paesino tipicamente alpino, lambito come gli altri comuni dell’area dai fiumi Avisio e Rio di San Nicolò che scorrono nell’omonima valle.
Pur essendo una frazione del comune di Pozza di Fassa, Pera di Fassa ha una propria importanza storica che le deriva dal fatto di aver dato i natali al grande alpinista Tita Piaz, detto il Diavolo delle Dolomiti. Inoltre il paese è caratterizzato da una posizione ottimale che lo rende un buon punto di partenza per escursioni tra le valli e i monti circostanti. Pera di Fassa è inoltre molto conosciuta e rinomata dagli sportivi, soprattutto da quelli più estremi che si recano in questi luoghi per ripercorrere le imprese di Piaz sulle guglie del Catinaccio e delle Torri del Vaiolet, mete impervie e adatte solo ai più esperti. Altre vette, più tranquille e dedicate alle escursioni in quota, sono Cima Undici e Dodici, la Valle di San Nicolò e gli scoscesi del Sass e del Peredarfech.
Da segnalare l’ottima rete delle strutture ricettive e degli impianti sportivi che sono stati pensati per le esigenze e i bisogni di qualsiasi tipo di turista.