A partire da Mezzacorona in Val d’Adige, la Val di Non si sviluppa lungo il fiume Noce estendendosi sino al Lago di Santa Giustina, presso Cles, e proseguendo poi lungo il Rio Novella sino a San Felice, in provincia di Bolzano. Considerata la più ampia valle del Trentino, la Val di Non si caratterizza per la sua straordinaria varietà naturale che l’hanno resa famosa in tutt’Europa. Si tratta, infatti, di un vasto altopiano percorso da torrenti e ruscelli che per secoli hanno scavato nella roccia formando gole, cascate e burroni che nel tempo hanno dato vita a quell’area oggi conosciuta come la “Valle dei Canyon”.
Al centro del suo territorio è situato il Lago di Santa Giustina, vero cuore pulsante della valle grazie alla sua estensione e al suo “fascino” che riesce a conquistare il cuore dei visitatori. Tutt’intorno al lago si sviluppano rilievi dalle diverse altitudini: la catena delle Maddalene, impervie e caratterizzate da panorami “alpini”, le Dolomiti di Brenta, nella parte sud-ovest, molto più rocciose, e tra le quali si sviluppa il Parco Naturale Adamello Brenta, patria non solo dell’orso bruno ma anche di straordinarie varietà naturali e di luoghi dalla grande bellezza, come il Lago di Trovel, considerato uno dei più romantici del Trentino.
Lungo questo suggestivo e variegato territorio si sviluppano una serie di piccoli borghi, le cui origini sono prettamente contadine, ma anche numerose testimonianze della storia antica di questi luoghi come il Santuario di San Romedio, uno dei più belli eremi di tutt’Europa, o il Castel Thun, visibile proprio all’ingresso nella valle.
Da non dimenticare poi “Le Maddalene”, belle distese di prati intramezzati da piccoli insediamenti abitativi, le zone dell’Alta Valle e la Predaia, quello che viene considerato il regno delle mele, ovvero l’area delle Quattro Ville d’Anaunia, e gli spazi naturalistici della zona del Brenta