Considerata uno dei gioielli dell’Umbria, Spoleto è una cittadina tipicamente medioevale, fatta di stradine strette e vicoletti sui quali si affacciano antiche torri e sontuosi palazzi. La città è divisa in due parti, il centro storico e la parte bassa, quest’ultima sorta in seguito all’Unità d’Italia, che si differenzia per il suo aspetto più moderno. La parte più suggestiva ed affascinante della città rimane comunque il centro storico, dove sono concentrati i maggiori monumenti della città.
Tra le prime cose da vedere a Spoleto ci sono senza dubbio la Rocca e il Ponte delle Torri, la prima edificata nel 1362 per volere del Cardinale Albornoz su progetto dell’architetto Matteo Gattapon, mentre la il Ponte fu edificato sui resti di un antico acquedotto romano, probabilmente già intorno al 1300. Questa costruzione si estende per 236 metri ed è alta circa 76, ed è costituita prevalentemente da possenti arcate ogivali e da numerosi pilastri in pietra.
Proseguendo su Piazza Campello ci si imbatte nella celebre Fontana del Mascherone e nella duecentesca Basilica di san Simone, mentre su Piazza del Mercato è possibile ammirare la Fonte di Piazza, di gusto barocco e realizzata nel 1746 dall’architetto romano Fiaschetti.
Numerosi in questa zona anche i palazzi medioevali e rinascimentali, nonché le antiche strade di origini romane come la bella Via Fontesecca o l’Arco di Druso. Sempre in quest’area è possibile visitare Palazzo del Comune, la Pinacoteca Comunale, Palazzo Vescovile, la Chiesa di Sant’Eufemia di fronte alla quale sorge il cinquecentesco Palazzo Leonetti-Luparini dal quale si percorre il caratteristico vicolo della Basilica dove sorge un bel tempio romano del I secolo d.C.
Da non perdere è poi Piazza Duomo, dove sorge il Duomo di Spoleto, la bella Cghiesa di Santa Maria della Manna d’oro e il teatro Caio Melisso, noto anche come Teatro Nobile, e Piazza della Signoria sulla quale si affacciano il Palazzo della Signoria, Palazzo Dragoni e Palazzo Pucci della Genga. Questa parte della città è collegata alla cosiddetta “Ponziana”, un antico borgo fatto di stradine ripidissime e suggestive totalmente immerso tra le colline. Da vedere qui sono la Porta Ponziana e le Chiese di San protettore di Spoleto e San Salvatore, mentre presso Piazza Luigi Pincini ci si imbatte nel Palazzo Zacchei-Travaglini, Palazzo Leoncilli, la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo e il Teatro Nuovo, oggi sede del famoso festival dei Due Mondi.
Oltre al suo ricco patrimonio artistico, Spoleto si caratterizza anche per un radicato folclore e per una gastronomia che viene solitamente considerata come la perla della cucina umbra.
La gastronomia della città, infatti, si richiama molto alle tradizioni e all’uso di ingredienti semplici.
Tra i piatti tipici da ricordare sono la zuppa di farro, gli stringozzi al tartufo e il dolce tipico della città, ovvero la cresci onda, a base di farina, uova e amaretti. Tra i vini i più conosciuti sono senza dubbio il Sagratino, il Rosso di Montefalco e il Grechetto.