Comune di circa 3.700 abitanti in Provincia di Belluno, Auronzo di Cadore si estende per un aria piuttosto vasta, ricomprendendo all’interno del suo territorio anche Misurina e le Tre Cime di Lavaredo. Da più di un secolo questa cittadina viene considerata come una prestigiosa località turistica, grazie alla bellezza dei suoi paesaggi e alla particolarità dei suoi habitat, fatti di boschi rigogliosi e verdeggianti. Le prime testimonianze circa insediamenti umani in quest’area risalgono al periodo romano, del quale sono stati ritrovati numerosi reperti, soprattutto agli inizi del XX secolo. In età veneziana il paese divenne un importante centro commerciale e di scambi, mentre nel 1859, grazie all’opera di Giuseppe Segusini, conobbe una totale ripianificazione che diede vita ad un nuovo assetto urbano dall’aspetti tipicamente alpino. Oggi il comune di Auronzo di Cadore è diviso in due frazioni, quella di Villagrande e di Villapiccola, e si è totalmente affermato come località turistica di prestigio. Oltre alle bellezze naturali ad Auronzo di Cadore è possibile imbattersi anche in un ricco patrimonio artistico, fatto di chiese antiche e di monumenti di pregio, tra i quali si consiglia di visitare la Parrocchiale di Villapiccola, in stile neoclassico e costruita su un progetto dello stesso Segusini nel 1856. Da non perdere è anche l’Alta Valle degli Ansiei e la bellissima Riserva Naturale Somadida da cui si arriva per la frazione Palus San Marco. In passato la Riserva, che da la misura della ricchezza del patrimonio naturale di questa zona, faceva parte della Foresta di San Marco, dalla quale la Repubblica Serenissima prelevava le scorte di legname necessarie alla costruzione della propria flotta. Dalla Riserva è poi possibile continuare l’escursione sino al Parco Naturale Dolomiti di Sesto in Trentino-Alto Adige, mentre chi volesse spingersi un po’ più a nord può attraversare il confine e trovarsi in Austria.